ARTEPASSANTE. LA BORSA DELL'ARTE

           

Nel quadro del progetto ARTEPASSANTE, dal 30 maggio 2012
Museo Teo presenta la installazione LA BORSA DELL'ARTE
nella Stazione REPUBBLICA del PASSANTE FERROVIARIO di Milano


Museo Teo è un museo senza sede e senza opere.  Significa che, non avendo uno spazio fisico dove esporre le opere e neppure per conservarle, è costretto a trovare ogni volta non solo uno spazio espositivo differente, ma  anche le opere da esporre.
Questa caratteristica lo rende di fatto itinerante, o, meglio, viaggiante. Museo Teo non sposta delle mostre, sposta se stesso, con tutto il suo bagaglio. È un bagaglio leggero, quello di  Museo Teo, come leggero è il suo spirito, con cui attraversa  ed esplora la realtà sociale. È in continuo viaggio, Museo Teo, per spostare se stesso e per studiare i cambiamenti delle metropoli e del mondo dell’arte, dai musei alle fiere, agli edifici storici.
E se la borsa è strumento essenziale del viaggio e oggetto di uso quotidiano: Museo Teo ha raccolto centinaia di borse di tela, carta e plastica e le ha usate per realizzare una installazione che sia metafora del viaggio, ma soprattutto dello spostarsi continuo nella metropoli.
Ma la Borsa è anche luogo dello scambio finanziario e il mercato dell’arte è una componente fondamentale del sistema dell’arte, oltre che un tassello importante del mercato finanziario. Ecco allora che la installazione assume una ulteriore connotazione concettuale.
Museo Teo presenta quindi una installazione realizzata con la sua collezione di borse (di carta, plastica, cotone) che hanno contenuto libri, cataloghi, cartelle stampa, gadget. Sono le borse che ormai accompagnano qualsiasi esibizione si tratti del Salone del Mobile piuttosto che della Biennale di Venezia, ma anche dotazione di ogni museo e delle grandi mostre temporanee, gallerie e case editrici. Una riflessione quindi sul concetto stesso di arte, anche perché sicuramente ci sarà qualcuno che si chiederà se questa sia arte: e se  quanto offerto al grande pubblico frettoloso susciterà l’interrogativo, lo scopo sarà raggiunto, anzi, la meta del viaggio.